Utilizziamo quotidianamente le App. Nei market ufficiali (appstore, playstore, etc.) ce n’è per tutte le necessità, da quelle utili che ti semplificano la vita a quelle più divertenti per i momenti di svago.
Ma non sempre al loro impiego segue anche la preoccupazione per la nostra privacy.
Raramente ci si interroga su quanti e quali dati personali verranno raccolti e trattati semplicemente installando una applicazione.
Per proteggere i nostri dati e la nostra vita privata occorre quindi conoscere alcune regole fondamentali e mettere in campo adeguate tutele.
Qui di seguito i suggerimenti del Garante per la privacy.

Sommario
Fai attenzione a quanti e quali dati può trattare una App
Prima di installare una App consulta l’informativa sul trattamento dei dati personali.
In particolare, verifica:
- Chi tratterà i tuoi dati personali e con quali finalità;
- Per quanto tempo verranno conservati i dati che ti riguardano;
- Se i tuoi dati potranno essere condivisi con terze parti per finalità commerciali o di altro tipo.
Se per il download/installazione dell’app è prevista una registrazione, limitati a fornire i dati personali strettamente necessari all’attivazione del servizio.
Verifica se alcune informazioni raccolte dall’App possono essere diffuse automaticamente online (ad es. post automatici sui social media) e, nel caso, valuta se disattivare questa funzionalità.
In generale, è bene evitare di memorizzare nella app i dati delle credenziali di accesso (username, password, pin) di carte di credito e sistemi di pagamento.
Fai attenzione a quali autorizzazioni concedi all’ APP
Una app può richiedere accesso alle immagini e ai file che conservi in memoria, ai contatti in rubrica, ai dati sulla geolocalizzazione, al microfono e alla fotocamera dei tuoi dispositivi.
Valuta sempre con attenzione se consentire l’accesso a determinate informazioni e funzionalità.
Se una app richiede obbligatoriamente accesso a dati e funzionalità non strettamente necessari rispetto ai servizi offerti, evita di installarla.
Occorre inoltre fare particolare attenzione alle App che, grazie all’impiego dell’Intelligenza artificiale, consentono di modificare foto e video, inserire la propria faccia sui corpi altrui oppure trasformare il genere sessuale.
Le immagini e le informazioni raccolte in questo modo potrebbero essere utilizzate anche da malintenzionati per fini dannosi per la dignità e la reputazione delle persone, come avviene nel fenomeno del deepfake.
In ogni caso…
Se la App chiede accesso alla fotocamera o all’archivio di immagini del tuo smartphone, pc o tablet, verifica che siano spiegati in modo chiaro dal fornitore della app tutti i possibili utilizzi delle tue immagini.
Ricorda che dai volti si può risalire a informazioni di natura sensibile come i dati biometrici, che potrebbero anche essere utilizzati per finalità illecite (ad es. riconoscimento facciale, impronta, utilizzati come password per l’accesso agli smartphone) o ceduti a terzi per finalità ignote.
e Ricorda…
- Se una APP può condividere con terzi la tua posizione e i tuoi spostamenti, ad es. utilizzando alcune funzioni del tuo smartphone, puoi far cessare il trattamento dei tuoi dati di posizione modificando le impostazioni sulla geolocalizzazione del tuo dispositivo.
- Se utilizzi una APP che consente la condivisione di foto e video sui social o tramite messaggistica prima di diffondere online l’immagine (e/o informazioni sulla vita privata) di altre persone eventualmente riprese devi ricevere il loro consenso.
- Se usi una dating App o una APP che misura le tue prestazioni sportive o che monitora (e registra) il tuo stato fisico (ad es. battito cardiaco, pressione, etc.) informati sempre su come verranno trattate e conservate le informazioni che ti riguardano e a chi verranno eventualmente resi noti aspetti della tua vita privata che potresti non voler condividere.
APP & Minori
Meglio evitare che i minori possano scaricare e utilizzare app da soli.
I più giovani, infatti, sono meno consapevoli dei pericoli e più esposti al rischio di una raccolta/diffusione incontrollata di dati personali (inclusi quelli dei familiari), ma anche al rischio di essere adescati o ricattati.
Se i minori utilizzano dispositivi elettronici (PC, tablet, smartphone, smartTV, console per videogiochi, servizi di streaming online) è possibile limitarne l’uso nonchè l’accesso ad alcuni contenuti impostando il parental control.
Fai attenzione a Virus & Malware
Insieme alle APP potresti scaricare inavvertitamente virus e malware pericolosi per la tua privacy.
- Installa sul tuo dispositivo un software anti-virus;
- Imposta password di accesso sicure e aggiornale regolarmente;
- Aggiorna periodicamente la app: le versioni più recenti contengono in genere anche miglioramenti sulla sicurezza informatica;
- Non disattivare mai i controlli di sicurezza previsti dal tuo dispositivo, salvo che tu sappia ciò che stai facendo;
- Fai sempre attenzione alla provenienza dell’App: meglio scaricarle dai market ufficiali;
- Leggi con attenzione le descrizioni delle APP che intendi installare: eventuali errori e imprecisioni rendono l’app meno affidabile.
VP