Se hai un profilo su Instagram devi sapere che la piattaforma prevede delle condizioni per l’uso dei servizi che offre, la cui trasgressione produce diverse conseguenze. Vediamo quali.

Hai un profilo Instagram? Conosci le condizioni ed i limiti legali che il famoso social delle fotografie (im)pone ai suoi utenti per l’impiego dei suoi strumenti?
La prima cosa che devi sapere, a cui pochissimi prestano attenzione, è che se crei un account o semplicemente se usi la piattaforma accetti in automatico le condizioni che Instagram – che, per chi ancora ne fosse al corrente, è un prodotto di Facebook Ireland Limited – pone unilateralmente.
Le Condizioni d’uso costituiscono a tutti gli effetti un contratto tra l’utente e Facebook Ireland Limited.
Ciò rileva ai fini della gestione di una eventuale controversia.
Naturalmentese l’utente è un consumatore e risiede abitualmente in uno Stato membro dell’Unione Europa, trovano applicazione le leggi dello Stato membro in questione in relazione a eventuali reclami, azioni legali o controversie nei confronti di Facebook derivanti o correlati alle suddette condizioni. I reclami potranno essere risolti dinanzi a qualsiasi tribunale competente dello Stato membro che gode della giurisdizione in materia.
In tutti gli altri casi, l’utente accetta che il reclamo venga risolto davanti a un tribunale competente della Repubblica d’Irlanda e che la legge irlandese disciplini le Condizioni ed eventuali reclami, indipendentemente dalle disposizioni sui conflitti di legge.
Fatta questa doverosa premessa, preme ora comprendere cosa comporta, in termini legali, l’iscrizione al social network.
Sommario
Il servizio di Instagram
Una volta iscritto alla piattaforma l’utente potrà accedere al “Servizio Instagram” che comprende tutti i prodotti, le funzioni, le app, i servizi, le tecnologie ed il software forniti per supportare la missione che il social si propone di realizzare.
La missione del social network è di avvicinare le persone, principalmente con interessi comuni.
Per perseguire tale scopo la piattaforma si impegna ad:
- Offrire opportunità personalizzate per la creazione, connessione, comunicazione, scoperta e condivisione.
Con la finalità di rafforzare le relazioni tra le persone mediante esperienze condivise di effettivo interesse, Instagram sviluppa dei sistemi tesi a comprendere le caratteristiche e gli elementi di interesse dell’utente e degli altri, utilizzando le informazioni per aiutare l’utente a creare, trovare, partecipare e condividere esperienze rilevanti.
In altri termini Instagram mette in evidenza contenuti, funzioni, offerte e account che potrebbero essere di interesse per l’utente e offre diversi modi di utilizzo sulla base delle azioni intraprese all’interno e all’esterno del social.
- Promuovere un ambiente positivo, inclusivo e sicuro.
Instagram sviluppa ed usa strumenti e offre risorse ai membri della sua community per aiutarli a rendere le loro esperienze positive e inclusive.
Dispone inoltre di team e sistemi che combattono usi impropri e violazioni delle condizioni e normative e comportamenti dannosi e ingannevoli.
Instagram, al fine di mantenere sicura la piattaforma, usa tutte le informazioni che possiede, comprese quelle sull’utente. A tal fine precisa che si riserva la facoltà di condividere informazioni relative a usi impropri o contenuti dannosi con le forze dell’ordine ma anche con altre aziende di Facebook.
- Sviluppare ed usare tecnologie per supportare in modo costante la crescita della community.
Instagram dichiara che una parte considerevole del servizio che offre è destinata alla creazione ed all’uso di tecnologie all’avanguardia al fine di personalizzare, proteggere e migliorare il servizio su vasta scala per una community di livello globale.
In pratica, le tecnologie automatizzate come l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico analizza le informazioni per applicare processi complessi ai Servizi oltre a garantire la funzionalità e l’integrità del servizio stesso.
- Offrire esperienze coerenti e senza interruzioni nei Prodotti offerti dalle aziende di Facebook.
Si ribadisce che Instagram, in qualità di azienda facente parte del gruppo Facebook, condivide – con tutte le altre aziende del gruppo – tecnologie, sistemi, dati statistici e informazioni, compresi i dettagli dell’utente con lo scopo di fornire servizi migliori, più sicuri e protetti.
Fornisce a tal fine anche modi per interagire nei prodotti offerti dalle aziende di Facebook e progetta sistemi per garantire un’esperienza priva di interruzioni e coerente nei Prodotti offerti dalle aziende di Facebook.
- Garantire una struttura globale stabile per il Servizio.
Instagram dichiara che per fornire un Servizio globale archivia e trasferisce dati nei suoi sistemi in tutto il mondo, compreso al di fuori dei Paesi di residenza dell’utente. Specifica inoltre che questa infrastruttura può essere posseduta o gestita da Facebook Inc., Facebook Ireland Limited o dalle relative società affiliate.
- Offrire una connessione con brand, prodotti e servizi di interesse.
Instagram dichiara inoltre di impiegare i dati di cui dispone e provenienti dagli altri prodotti offerti dalle aziende di Facebook, nonché dai partner terzi, per mostrare inserzioni, offerte e altri contenuti sponsorizzati ritenuti interessanti e pertinenti per l’utente.
- Promuovere la ricerca e l’innovazione.
A tal fine Instagram usa le informazioni di cui dispone per analizzare il servizio e per collaborare con altri sulla ricerca al fine di migliorarlo e contribuire al benessere della community.
Naturalmente per usufruire di tali funzionalità Instagram impone agli utenti di attenersi a delle regole, pena la rimozione / disabilitazione / chiusura dell’account.
Chi può usare Instagram
Al fine di garantire un ambiente sicuro, protetto e conforme alle leggi, Instagram, per poter fare parte della sua community, impone all’utente di rispettare alcune limitazioni legali.
- L’utente deve avere almeno 13 anni.
- In capo all’utente non devono gravare divieti relativi alla ricezione del servizio ai sensi della legge in vigore o all’effettuazione di pagamenti correlati ai Servizi se l’utente figura su una lista di parti con divieti applicabile.
- L’account dell’utente non deve essere stato disabilitato per violazione della legge o di una delle normative che regolano il social.
- L’utente non deve essere stato condannato per violenza sessuale.
Cosa NON puoi fare su Instagram
Instagram punta all’inclusività e alla condivisione, ma non ammette usi impropri dei propri servizi per tali ragione pone delle condizioni.
- L’utente non può utilizzare identità diverse della propria o fornire informazioni inesatte. Sebbene l’utente possa impiegare nickname e non sia quindi tenuto a rivelare la sua identità, questi non potrà assumere identità altrui ed al momento dell’iscrizione alla piattaforma le informazioni che dovrà fornire dovranno essere veritiere, precise ed aggiornate. Va da sé che l’utente non potrà nemmeno creare profili per altre persone, se non previo consenso delle medesime.
- L’utente non può agire in modo illegale, ingannevole o fraudolento o per uno scopo non legittimo o non autorizzato.
- L’utente non può violare (o aiutare o incoraggiare altri a farlo)le condizioni d’uso e/o tutte le normative indicate da Instagram.
- L’utente non può adottare comportamenti volti a interferire con o pregiudicare il funzionamento previsto del servizio.
- L’utente non può tentare di creare account o accedere ad account non suoi o raccogliere informazioni in modi non autorizzati (compresa la creazione di account o la raccolta di informazioni con sistemi automatizzati senza la nostra espressa autorizzazione).
- L’utente non può tentare di acquistare, vendere o trasferire alcun aspetto del proprio account (compreso il proprio nome utente) o richiedere, raccogliere o usare credenziali di accesso o badge di altri utenti.
- L’utente non può pubblicare informazioni private o riservate o effettuare azioni che violano i diritti di altri, compresi i diritti di proprietà intellettuale.
- L’utente non può usare un URL o un nome del dominio nel proprio nome utente senza la nostra previa autorizzazione scritta.
Autorizzazioni concesse dall’utente
Per usufruire dei servizi, l’utente deve concedere ad Instagram le autorizzazioni necessarie per fornirli.
Con l’iscrizione al social l’utente, infatti, pur rimanendo titolare dei propri contenuti, ne concede la licenza d’uso ad Instagram.
Tale licenza non è esclusiva, non è soggetta a royalty, è trasferibile, conferibile in sottolicenza e globale per la trasmissione, l’uso, la distribuzione, la modifica, l’esecuzione, la copia, la pubblica esecuzione o la visualizzazione, la traduzione e la creazione di opere derivate dei propri contenuti (nel rispetto delle impostazioni di app e privacy).
Inoltre è revocabile in qualsiasi momento dall’utente, il quale potrà eliminare i propri contenuti od addirittura il proprio account. Instagram non è responsabile se i contenuti continuano ad essere visibili in caso di condivisione e/o mancata eliminazione da parte di altri, pertanto suggerisce di consultare preventivamente la normativa sui dati ed eventualmente rivolgersi al centro assistenza.
L’utente autorizza Instagram a mostrare il proprio nome utente, la propria immagine del profilo e le informazioni relative alle sue azioni (ad es. i “Mi piace”) o relazioni (ad es. i profili che segue) nell’ambito o in connessione con account, inserzioni, offerte e altri contenuti sponsorizzati che segue o con cui interagisce visualizzati sui prodotti Facebook, senza alcuna remunerazione nei suoi confronti.
Infine l’utente accetta la possibilità che Instagram scarichi e installi aggiornamenti al Servizio sul proprio dispositivo.
Quali diritti si riserva Instagram
La piattaforma potrà modificare un nome utente o un identificatore scelto dall’utente, ove ritiene sussistere una violazione della proprietà intellettuale altrui o uso di un’identità non corrispondente alla propria.
Se l’utente usa contenuti coperti da diritti di proprietà intellettuale di cui è titolare Instagram e resi disponibili nei servizi offerti (ad es. immagini, progetti, video o suoni che forniamo e vengono aggiunti dall’utente ai contenuti creati o condivisi da lui), la piattaforma si riserva tutti i diritti relativi a tali contenuti (esclusi quelli dell’utente).
Per l’impiego della proprietà intellettuale ed i marchi registrati o elementi simili che appartengono ad Instagram, l’utente può usarli secondo quanto espressamente consentito dalle Linee guida sull’uso del brand individuate dalla piattaforma o dopo aver ottenuto una preventiva autorizzazione scritta.
L’utente deve, in ogni caso, ottenere la autorizzazione scritta o l’autorizzazione ai sensi di una licenza open source da parte di Instagram per modificare, creare opere derivate, decompilare o tentare in altro modo di estrarre il nostro codice sorgente.
Violazioni e conseguenze
Alla luce di quanto detto sin d’ora, l’utente per far parte della community di Instagram deve rispettarne le condizioni. Pertanto una violazione di tali regole potrà comportare l’applicazione di determinate misure, più o meno severe a seconda dell’entità della trasgressione.
In via generale, potranno essere rimossi contenuti o informazioni condivise dall’utente se ritenuti in violazione delle condizioni d’uso o delle normative e nei casi previsti dalla legge.
Instagram, si riserva la facoltà di rifiutare o interrompere la fornitura, del tutto o in parte, del servizio, anche attraverso la chiusura o la disabilitazione dell’account, quando le violazioni poc’anzi menzionate siano chiare, serie o ripetute da parte dell’utente.
In ogni caso, laddove ritenuto opportuno, l’utente ne riceverà comunicazione.
Infine precisa che i contenuti eliminati potrebbero continuare a esistere per un periodo limitato di tempo in copie di backup ed essere visibili in caso di condivisione da parte di altri.
Il contratto
Le condizioni d’uso summenzionate costituiscono il contratto, mediante il quale Instagram si riserva tutti i diritti non espressamente riservati all’utente e non concede diritti a terzi.
Inoltre, nei casi di mutamento della proprietà (mediante fusione, acquisizione o vendita di risorse) o per motivi di legge, Instagram può assegnare tali diritti (ma anche gli obblighi) ad altri.
In ogni caso l’utente non può trasferire gli obblighi o i diritti previsti dal contratto senza il consenso della piattaforma.
In tema di responsabilità Instagram si impegna a fornire il servizio con ragionevole diligenza e perizia, mantenendo un ambiente sicuro, protetto e privo di errori, tuttavia non garantisce il funzionamento del servizio sempre senza interruzioni, ritardi o imperfezioni.
A tal uopo si manleva da:
- perdite non causate dalla violazione delle condizioni da parte sua o da altre sue azioni;
- perdite non ragionevolmente prevedibili da Instagram o dall’utente al momento della sottoscrizione delle Condizioni;
- eventuali contenuti offensivi, non appropriati, osceni, illeciti o altrimenti deplorevoli pubblicati da altri sul Servizio ed eventi oltre il ragionevole controllo operato dal social.
In ogni caso non viene esclusa né limitata, in alcun modo, la responsabilità di Instagram per morte, lesioni personali o dichiarazioni false fraudolente causate da negligenza né per qualsiasi altro elemento non consentito dalla legge.
Infine, qualsiasi modifica o rinuncia al contratto deve essere presentata per iscritto dall’utente e sottoscritta da Instagram. La mancata applicazione del contratto non costituisce in alcun modo una rinuncia.
Conclusione
In conclusione:
- quando l’utente pubblica una foto su Instagram non ne perde la titolarità, tuttavia concede ad Instagram una licenza d’uso dell’immagine che ha condiviso, senza alcun ritorno economico.
- La licenza d’uso è trasferibile, sicché tutti i membri della community di Instagram possono condividere tale contenuto sulla piattaforma (non in altre e non per usi diversi).
- Instagram non può vendere i contenuti che l’utente condivide.
- Il diritto all’oblio è un diritto dell’utente, pertanto questi può cancellare il proprio account, chiedendo la rimozione dei contenuti che ha pubblicato. Ciò comporta anche la revoca della licenza concessa, tuttavia Instagram precisa che non potrà essere ritenuto responsabile per il materiale che continua ad essere visibile sulla piattaforma in caso di condivisione e mancata eliminazione da parte di altri.
In considerazione di quanto detto, per quanto i social siano ormai una vetrina a cui difficilmente può esimersi, soprattutto se sei un libero professionista ed utilizzi le piattaforme per farti conoscere, pare opportuno riflettere prima di condividere contenuti e farne in ogni caso una cernita.
Senza dubbio il fine ultimo della condivisione è rendere un contenuto virale, ma prima di usufruire di qualsiasi servizio online è sempre raccomandabile prendere visione delle condizioni che governano la sua fruizione.
VP