Smart Toys a prova di PRIVACY

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Il mercato dei giocattoli è sempre più digitale: i bambini d’oggi sono nati avendo a disposizione dispositivi tecnologici per ogni attività quotidiana, soprattutto ludica.

Non ci sorprende infatti osservare piccoli ometti in grado di utilizzare internet meglio di noi adulti. L’errore di fondo sta nel credere che il web sia destinato ai maggiorenni, che si presuppone essere in grado di individuarne la pericolosità e agire di conseguenza.

Ma così non è. Il mondo della rete difatti offre app, piattaforme social e giochi pensati appositamente per i più giovani.

La semplicità con cui si accede al virtuale, tuttavia, si scontra con i numerosi rischi in termini di sicurezza e di privacy.

Se da un lato i moderni giocattoli consentono ai nostri figli di imparare più rapidamente, dall’altro sfruttano la loro ingenuità per carpire informazioni e sottrarre dati.

Cosa sono gli “Smart Toys”?

Gli smart toys sono giocattoli dotati di sofisticati sistemi in grado di interagire con l’ambiente circostante, di connettersi alla rete e di comunicare con altri dispositivi.

Si tratta di banalissime bambole, robot, peluche, ma anche giochi educativi, rivisitati ed adeguati ai tempi moderni.

I Toys dell’era digitale sono infatti dotati di memorie, microfoni, fotocamere, sensori e sistemi di geolocalizzazione mediante i quali il bambino può interagire: può scattare foto, registrare audio, girare video, navigare in rete, collegarsi a social network, condividere contenuti, etc.

Tutte queste operazioni, senza dubbio intuitive ed innovative, possono però mettere a repentaglio la sicurezza del minore. 

I rischi connessi alla Privacy

Queste “macchine intelligenti” potrebbero infatti raccogliere ed elaborare dati, potrebbero comunicare informazioni all’esterno, potrebbero essere manomesse da malintenzionati al fine di “entrare nella tua casa”.

Questi sono solo alcuni esempi per rendere l’idea delle potenziali minacce che potrebbe presentare il giocattolo nelle mani di tuo figlio. Uno smart toy progettato per “educare divertendosi” può rivelarsi un’arma fatale se non maneggiata con la giusta cautela.

Pertanto anche il gioco ha le sue regole!

Come tutelarsi?

Per non esporre tuo figlio a violazioni della sua riservatezza, il Garante della Privacy ha fornito diversi suggerimenti sull’impiego degli smart toys. In particolare:

Leggi attentamente l’informativa sulla Privacy

Prima di acquistare un giocattolo è bene sempre informarsi su quali e quanti dati personali saranno acquisiti (ad es. tramite fotocamera o microfono), sulle finalità del trattamento e sui soggetti terzi che eventualmente potranno accedervi. In ogni caso, è importante informarsi sempre su chi e come potrebbe utilizzare i dati eventualmente raccolti.

Di regola, una volta attivato il dispositivo vengono richiesti dei dati di registrazione (nome, età, password, etc.), pertanto occorre leggere sempre l’informativa sulla privacy (di cui il gioco deve essere munito per essere a norma di legge) presente nella confezione o perlomeno sul sito web del produttore.

Seleziona le informazioni che offri

Per un utilizzo sicuro del giocattolo intelligente occorre selezionare le informazioni che offriamo, innanzitutto con riguardo alla scelta del nome dell’account. Si consiglia infatti di fornire solo quelle necessarie alla registrazione iniziale, magari scegliendo uno pseudonimo piuttosto che il proprio nome reale, facendo attenzione altresì agli strumenti di rilevazione di cui è dotato il toy.

La geolocalizzazione, ad esempio, è sempre preferibile non attivarla. Come è consigliato, se per utilizzare un gioco intelligente dovete scaricare una app, di concedere autorizzazioni per l’accesso alla memoria, al microfono, al WiFi o alla connessione Bluetooth dello smartphone o del tablet su cui vengono installate solo se strettamente necessarie per il funzionamento del giocattolo stesso.

In ogni caso, la discrezione non è mai troppa in questi casi!

Metti in sicurezza il tuo dispositivo

Più il giocattolo è intelligente, maggiore sarà la possibilità di essere alterato e manipolato dall’esterno. Quando è dotato di strumenti diversi come sensori, fotocamere, microfoni, etc. le via di accesso per i malintenzionati sono molteplici.

Per tale ragione, come per tutti i dispositivi elettronici, occorre impostare password che garantiscano una protezione più elevata e dotarli di sistemi antivirus da tenere sempre attivi ed aggiornati.

Spegni il tuo dispositivo quando non lo usi

Se intendi impiegare uno smart toy non puoi non essere smart anche tu. Tra le decisioni intelligenti che puoi prendere rientra senz’altro quella di disconnettere dalla rete e di spegnere il giocattolo quando hai smesso di usarlo.

Difatti un toy, dotato di microfono o webcam, se acceso e connesso  continuerà ad acquisire e trasmettere dati.

Come sottolineato dall’Authority se un giocattolo è capace di ascoltare e riconoscere le voci e viene lasciato attivo in un ambiente domestico potrà essere in grado di raccogliere informazioni sui gusti, le scelte e le abitudini non solo del bambino ma dell’intera famiglia.

V’è di più! Quale dispositivo intelligente, lo smart toy più interagisce con l’essere umano più “impara”. Ciò che apprende quindi dipende da ciò che l’utente gli comunica, parolacce comprese. Si raccomanda quindi di limitare le espressioni offensive e scurrili: se si vuole un giocattolo “educato”, occorre interagire con lui in modo educato.

Condividi sui social … consapevolmente!

Molti smart toys necessitano, per la loro gestione, del download di una applicazione. Alcune di queste consentono la condivisione online di foto e video.

L’uso dei social media è sempre più frequente tra i minori (anche under 14) tuttavia è bene che il genitore educhi e responsabilizzi il proprio figlio ad un uso corretto ed adeguato della rete.

Parcheggiare i propri bambini davanti ad un tablet senza istruirli sui pro ed i contro può rivelarsi una pratica assai dannosa. Ad ogni modo, quando l’app lo consente (ad oggi la maggior parte) è possibile applicare dei filtri e/o impostare dei limiti di utilizzo (cd. parental control)

Resetta il dispositivo se intendi regalarlo o disfartene

Donare un giocattolo usato è sempre cosa gradita ma prima di sbarazzarti di un dispositivo in grado di connettersi in rete non dimenticarti di cancellare tutti i dati che hai inserito (anche nella eventuale app di gestione) o che sono stati raccolti nel corso del suo utilizzo oltre a disattivare gli account personali ad esso correlati.

Ma non è sufficiente! Dei tuoi dati in possesso del produttore dello smart toy dovrai essere tu a chiederne la rimozione. L’informativa della privacy dovrà (per legge) tenere da conto di tale operazione e in questo documento troverai la procedura per avviare la procedura di cancellazione.

Gli smart toys appartengono all’Internet delle cose (Internet of Things – IoT): si connettono ad internet ma sono in grado di dialogare anche con altri dispositivi. Sono strumenti educativi che, se usati in maniera appropriata, possono sviluppare diverse abilità del bambino rendendo la sua esperienza ludica straordinaria.

Tuttavia è sempre opportuno seguire le dovute precauzioni, come quelle suggerite dal Garante della Privacy, per non incorrere in pericolose insidie a discapito della privacy ed in generale della sicurezza nostra e dei nostri cari.

VP

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